La mappa rappresenta il territorio dell'antica Grecia che si estendeva dalla Macedonia, a Nord, includendo parte della Turchia. Essa rappresenta sia elementi naturali, quali i rilievi, i fiumi, i laghi, sia elementi antropici, tra cui gli insediamenti. Inoltre, vengono riportati i nomi delle isole minori, tra cui è stato aggiunto a penna il designatore dell'isola di Lesbo. Le informazioni all'interno del territorio greco sono molto dettagliate, mentre le zone della penisola turca che non appartengono alla Grecia (Phrygie, Lycie) sono lasciati in bianco. La mappa è orientata con il Nord in alto, è presente il reticolo geografico e le coordinate sono indicate sulla cornice. In basso, vicino al titolo, è inotre specificato "Longitude Comptee du Meridien de paris". La mappa della Grecia fa parte della serie di carte realizzate dal geografo e cartografo Jean-Denis Barbié, noto come Barbié du Bocage, per l'atlante incluso nell'opera scritta da Jean-Jacques Barthélemy "Voyage du jeune Anacharsis en Grèce, dans le milieu du quatrième siècle avant l'ère vulgaire", pubblicata per la prima volta nel 1788 in sette volumi. Il racconto di viaggio è ambientato nell'antica Grecia (IV secolo a.C).
Attualmente la mappa è inserita all'interno del quarto album "Raccolta di Carte Geografiche fatta nel 1834 da Francesco Vignoli per meglio conservarle, ed usarne" che include carte di diversi autori.